Non fare nulla non è l’inazione totale ma la capacità di agire in armonia con il flusso naturale degli eventi. È il ritmo perfetto della nostra sola saggezza interiore. Non è una passività inerte ma una risposta spontanea e intuitiva, sintonica. Quel luogo di noi nel quale occorre prima di tutto saper ritornare, quel sentire silenzioso che bisogna prima di tutto liberare. Affidarsi, lasciare andare ogni statica certezza, scegliere l’obli....... Continua a leggere…


Tutto è uno e uno è la somma di tante, di tutte le sue parti. Ciò che fa di noi quel noi è la nostra natura ma anche la natura che compone tutto ciò che ci circonda. Siamo come fiori di Sakura, attraversiamo archetipi come riflessi d’acqua, in un costante divenire, talvolta riempiendo talvolta vuotando ma sempre cambiando. Le maschere che crediamo ci abbiano rivelato vanno continuamente indossate, sperimentate e poi svestite, non farlo vuo....... Continua a leggere…


Nessun fiume scorre a ritroso, nessun corso di fiume può essere spinto o accelerato. Allo stesso modo dovremmo considerare cose e persone e la stessa nostra vita. Il tempo ha a che fare con il rinnovare ed il cambiare, con il rimescolare, rideterminando ogni giorno nuove domande piuttosto che con il cercare le risposte. Uno dei più grandi tesori che hai e che ogni giorno disconosci sono i dubbi, dubbi che sono lì per nutrirti e mai per confond....... Continua a leggere…


Quando impari a riconoscerti, a non lasciarti più dominare dalle oscillazioni della vita, a rallentare e a respirare il tempo, quando finalmente ti assomigli, comprendi l’importanza del prediligere e dello scartare, quello che ha a che fare con le scelte o meglio con il sapere scegliere animico. Con il concedere a te stesso il necessario, quello che risponde a chi sei, a cosa desideri, a ciò che senti, a ciò in cui credi, al coraggio risvegl....... Continua a leggere…


L’anima è la tenerezza che si fa gesto, la protezione che diventa agito, quella carezza che cavalca l’oltre e si fa sentire anche senza contatto. Quel sorriso inaspettato. La cassiera del supermercato che mi sorride porgendomi un sacchetto in più, la nonnina del vicolo accanto che stringe nelle sue mani ossute e stanche una caramella e me la porge accarezzandomi la guancia e esortandomi a non prendere freddo, le madri che mai arrese attendo....... Continua a leggere…


Gli anni trascorrono e l’ad-agio è una lezione che apprenderai rinascendo a te stesso e semplificando. Imparare a non arrenderti ha a che fare con il rallentare,reintegrare ogni affanno che si diffonde in te, ha a che fare con l’attraversarti, accettando. L’equilibrio giusto è dato dal respiro ritrovato, non dalle lezioni apprese, non dai compiti svolti, non dai traguardi raggiunti. È complesso per gli esseri umani accettare che il vero ....... Continua a leggere…


Ci vuole tanto coraggio per le cose nuove e tempo come se non ci fosse tempo, per mano ad un senso di arrendevolezza capace di trapelare solo dopo una giusta quantità di indignazione e di desolazione. Ciò che è nuovo può farci visita solo dopo aver vuotato il vecchio, solo dopo aver compreso che tutto passa inesorabilmente e che è averne cura che è davvero importante. tizianacerra.com (Foto Neom, unsplash)....... Continua a leggere…


Viviamo confusi, reclusi dietro recinti che credevamo case che negli anni si sono fatti prigione. Il tempo cambia il cuore e gli orizzonti e ciò che chiude chiede di essere aperto, spalancato, divelto quando la vita si approfondisce. La felicità è un nastro che cambia colore e fluttua non grazie al vento ma a prescindere dal vento. Ritrovarsi liberi è un sentire profondo, un viaggio antico e senza meta che non ha né regole né religione, d....... Continua a leggere…


Proteggiti gli occhi e quattro dita sotto al cuore. Proteggi il diritto a innervosirti, a fare capricci, a incaponirti. Tieni sempre una parte di te per te e senza farne accenno, senza svenderla o svelarla per un sorriso o per farti compiacere, avanza senza curarti dei musi e dei ricatti. Quando tutto corre veloce tu fermati e quando sei esausta sfinita rimani, osserva i tuoi draghi Interiori e porgi loro abbracci. Riempi lo spazio tra le domande....... Continua a leggere…


Quello di “affidarti”, di abbandonarti a quel sapere interiore che già c’è e che nessuno ti insegna è un viaggio di respiro e pazienza, di vuotamento dai contenuti prepotenti e condizionanti, di capacità di sorridere nonostante l’interlocutore, di arrabbiarti nonostante l’interlocutore, di essere nonostante l’atteggiamento di sospetto altrui mentre ti discosti però di un passo e poi di un altro ancora da ciò che ti sembra scorte....... Continua a leggere…