Se vuoi davvero liberarti di qualcuno che ti ha ripetutamente ferito e che in qualche modo ancora senti che “ti costringe” e “ti limita”, spostati e poi perdonalo. Il vero modo per lasciare andare qualcuno è quello di perdonarlo. L’odio ci fa trattenere e ci trattiene. Quando serbi rancore, stringi e ti stringi ancora a ciò che invece dovresti lasciare ormai scorrere lontano. L’odio è davvero l’altra faccia dell’amore ma dopo a....... Continua a leggere…


Se vuoi davvero liberarti di qualcuno che ti ha ripetutamente ferito e che in qualche modo ancora senti che “ti costringe” e “ti limita”, spostati e poi perdonalo. Il vero modo per lasciare andare qualcuno è quello di perdonarlo. L’odio ci fa trattenere e ci trattiene. Quando serbi rancore, stringi e ti stringi ancora a ciò che invece dovresti lasciare ormai scorrere lontano. L’odio è davvero l’altra faccia dell’amore ma dopo a....... Continua a leggere…


Con ogni agito di noi, non solo svolgiamo qualcosa nell’istante presente ma rievochiamo, ricordiamo, riviviamo e se “facciamo” , impegnandoci a stare totalmente, nel momento presente, allora eleviamo la nostra consapevolezza e prendiamo per mano la nostra discendenza. Ogni compulsione, ogni intuizione, ogni necessario fare o non fare, che smuove e direziona, guida a qualcosa che ci chiede di essere riattraversato e riportato in superficie, ....... Continua a leggere…


Le esperienze sociali, culturali, economiche, la distribuzione della ricchezza, il ruolo della sofferenza e dell’amore, le relazioni, tutto questo non ha mai carattere casuale. Tutto avviene attraverso autorizzazioni gerarchiche legate al già vissuto dei discendenti, alle ripetizioni familiari. Non esiste trasformazione possibile nell’individuo che non tiene conto di quanto sia necessario generare uno sforzo strategico più grande e spesso c....... Continua a leggere…


Siamo spaventati anche solo dallo sperimentarci, dal provare a rimescolare i dadi, dal riconoscere davvero chi siamo, dal vedere emergere da dentro noi la possibilità di essere più risolti e con meno tabù di quanto non crediamo. Siamo spaventati dall’essere ciò che siamo e dal lasciare andare in frantumi, tutto ciò che avevamo costruito, quando ancora credevamo di essere qualcun altro. tizianacerra.com [foto Vishal Banik, unsplash]....... Continua a leggere…


Sarà difficile Lasciarti al mondo E tenere un pezzetto per me E nel bel mezzo del tuo girotondo Non poterti proteggere Sarà difficile Ma sarà fin troppo semplice Mentre tu ti giri E continui a ridere A modo tuo Andrai a modo tuo Camminerai e cadrai, ti alzerai Sempre a modo tuo A modo tuo, Elisa e Ligabue ❤️ #ItaliaLovesRomagna [foto Liv Bruce, unsplash]....... Continua a leggere…


Sarà difficile Lasciarti al mondo E tenere un pezzetto per me E nel bel mezzo del tuo girotondo Non poterti proteggere Sarà difficile Ma sarà fin troppo semplice Mentre tu ti giri E continui a ridere A modo tuo Andrai a modo tuo Camminerai e cadrai, ti alzerai Sempre a modo tuo A modo tuo, Elisa e Ligabue ❤️ #ItaliaLovesRomagna [foto Liv Bruce, unsplash]....... Continua a leggere…


Sai è un allenamento. Quando qualcosa o qualcuno esce dalla tua vita, il tuo compito non è riportare indietro ciò che si è spostato ma accettare e lasciare che accada. Questo muoversi delle cose fa parte dell’impermanenza della vita, è un movimento naturale, ogni moto riporta alla quiete successiva. Ciò che si muove non priva di nulla, ogni disequilibrio riporta all’equilibrio, ogni moto ondoso fa ritornare la bonaccia. Attraversare non....... Continua a leggere…


Sai è un allenamento. Quando qualcosa o qualcuno esce dalla tua vita, il tuo compito non è riportare indietro ciò che si è spostato ma accettare e lasciare che accada. Questo muoversi delle cose fa parte dell’impermanenza della vita, è un movimento naturale, ogni moto riporta alla quiete successiva. Ciò che si muove non priva di nulla, ogni disequilibrio riporta all’equilibrio, ogni moto ondoso fa ritornare la bonaccia. Attraversare non....... Continua a leggere…


La figlia di Jennifer Lopez, Emme, è non binaria. È stata la stessa popstar a introdurre, il duetto con la figlia, usando i pronomi "they/them". L'ha fatto sapere al pubblico lei stessa durante l’evento di Los Angeles, quando nel pieno del suo show, in occasione del Dodgers Foundation Blue Diamond Gala, ha chiamato sul palco la sua Emme, avuta quattordici anni fa con Marc Anthony, per un duetto mamma/figlia, presentandola al pubblico, come l....... Continua a leggere…