Se mi manchi non me ne sto accorgendo. E non perché mi stia impedendo il dolore della mancanza ma perché sto assaporando la gioia di vivere e di quella di ogni presenza in ogni tua assenza. Se non ci sei non me ne sto accorgendo. Sei nel treno mentre ritorniamo e ti racconto di ognuno di questi giorni, mentre assaporo l’odore di te dopo un’estate di chi sei e di mare. Sei nel cuore di ogni piccola cosa, non più ossessione ma inarrest....... Continua a leggere…


Che rumore fa la fragilità ora che la riconosci tua? Abbine cura, prendila per mano, sta tentando di insegnarti la via. Abbine cura come per avere cura di chi ami. Accarezzala anche quando è struggimento, anche quando il fiato si fa corto e si fa ingombrante, anche quando respirare sembra impossibile. Respingere ciò che non amiamo di noi è il primo modo per dargli forza, accoglierlo la prima “strategia” per trasformarlo nel suo oppos....... Continua a leggere…


Volevo dirtelo che sono poi venuta al mare ma poi ho pensato che lo sapessi già. Ecco. Però magari te lo dico adesso. E volevo anche dirti che avevi ragione tu quando mi dicevi che dovevo ricominciare a viaggiare. Che quello sarebbe stato il vero principio nuovo di tutto. So bene che questo non è forse il viaggio che hai desiderato per me, ma per andare lontano si comincia da un passo, me lo dici sempre tu. Me lo dici spesso ultimamente. ....... Continua a leggere…


Se fosse tuo figlio quello che gattona su quella piccola imbarcazione in mare aperto? Tua moglie quella con lo sguardo preoccupato e spento? Tuo fratello quello che cerca l’orizzonte in un mare che sembra non avere terra. Tuo marito quello che non mettono al sicuro. Tua madre e tuo padre quelli in attesa di saperli al sicuro. Mentre tutti andiamo al mare loro hanno bisogno di sapersi a terra. Troviamo il modo di portarli a terra. Come poss....... Continua a leggere…


Le emozioni quando mi travolgono mi esplodono tutte tra l’ombelico e il cuore. E mi avvertono del loro arrivo con il freddo sempre. Così come in questi giorni al mare. Il mare ho pensato per tanti anni fosse il mio elemento ma in questi giorni ho dovuto ricredermi. In questi giorni abbiamo dovuto fare pace io e il mare e ricominciare tutto daccapo. Aveva da ricordarmi che nulla è mai scontato. Ci stiamo conoscendo di nuovo adesso, come ....... Continua a leggere…


Si mi ha chiamata. Mi chiama ogni volta che ti perde nei meandri del tuo fuggire, del tuo nasconderti, delle tue porte chiuse. Certo ci penso io a lei, come solo tu puoi fare, come ora tu non puoi fare. Pensa a te ora. Occupati di te, adesso. Seguiti è importante. Richiudi ogni falla e adesca ogni intemperanza perché sia acqua sempre più limpida e mai più di nuovo abitudine, stordimento, circostanza. Ho io bisogno di silenzio ora. Ho ....... Continua a leggere…


A me i miracoli li ha insegnati mia madre. Lo faceva quando ero bambina e lo fa ancora oggi. Quando mi chiede di fare silenzio e socchiudere gli occhi in spiaggia perché il mare sussurra e il vento porta notizie da lontano. Quando come una bambina mi ricorda il miracolo del nostro stare in spiaggia insieme al tramonto, con mia figlia che ride mentre giochiamo a “uno”. È un gigante mia madre, una di quelle donne con le braccia che abbra....... Continua a leggere…


Ogni assenza merita la tua più totale attenzione. Ciò che accade in quel lasso di cuore è fuoco per ogni direzione, respiro per ogni immersione , senso di ogni perseveranza. Non è l’assenza che ti spaventa, ma il non sapere fare di te ciò che devi in quella voragine di ascolto solo tuo, dove tutto ti parla di te, in bilico sul crinale. Il tempo rincorre per mano il senso in ogni dove e in ogni accadimento, in assenza come in prese....... Continua a leggere…


L’impossibile è solo una prigione della mente fino a quando ti svegli e si colora del colore dei sogni. Colui a cui tendi la mano prima o poi ti prende la mano.

Tiziana Cerra ....... Continua a leggere…


Parli e limiti. Pensi e limiti. Credi di te e limiti. Programmi e limiti. Ciò che passa attraverso il ragionare è sempre limitato dalla mente. Il tacere dice, il non pensiero rivela, l’assenza di parole esprime, il silenzio parla. Tutto è sempre in costante mutamento. Tutto si muove nulla e immobile. Il senso del troppo o del troppo poco forse non lo sai ma è legato alle funzioni dell’ego e spesso è questo che ti opprime....... Continua a leggere…