Non è vero che d’amore non si muore e lei ha voluto ricordarcelo così. Un cigno muore ucciso a bastonate e la sua compagna si lascia morire di inedia.

Erano 15 anni che vivevano insieme in quel laghetto di parco Recoaro, ma il maschio dei due cigni reali viene ucciso e lei che senza di lui non riusciva a vivere, dopo due giorni si accascia senza vita sull’acqua e prova a raggiungerlo.

Forse l’ennesima storia che vuole insegnarci il valore dell’amore, il dolore della separazione da chi si ama e il senso della vita.

Quello che tento di trasmettere sempre ed in primis ai miei figli, è che vale la pena di rischiare di viverlo sempre l’amore, è che vale la pena di tentare di comprendere sempre i dolori del mondo.

È che all’orizzonte dolore e amore si uniscono, si uniscono in un abbraccio senza fine sempre, è che forse all’orizzonte le due cose unendosi, tentano di riunire noi esseri umani in una umanità che spesso e talvolta, pare abbiamo davvero dimenticato.

Se amiamo qualcuno, stasera, proviamo a ricordarcelo, se amiamo davvero qualcuno stasera proviamo ad accarezzare, ad essere gentili, a comprendere e a non ferire.

Proviamo.

Tiziana Cerra

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