SAPERE AVANZARE È SAPERE CAMBIARE, POTERE CAMBIARE È SAPERE ACCETTARE.


SAPERE AVANZARE È SAPERE CAMBIARE, POTERE CAMBIARE È SAPERE ACCETTARE.

Ogni inciampo è occasione per verificare il tuo equilibrio. Ogni fuori programma un nuovo punto di partenza per rideterminare una vecchia meta. Ogni emergere, illusione che si discosta di fronte al vero. Guarda bene in te e ignora ciò che accade ed è , in questa altalena di eventi che scatena disequilibri determinanti. È certa ogni tua certezza, è incognita ogni tuo dubbio. Se disconnetti il timore per ogni tua supposta fragilità rimarrà il tuo potenziale, se smetti di credere che rabbia e tristezza siano a te contrarie la gioia farà capolino. Condivisione è sentire e avanzare, condivisione è incontro, è scontro , condivisione è tutto ciò che non funziona posto dinnanzi a oscurare tutto ciò che potresti amare. La condivisione di un viaggio comincia dalla perlustrazione dei viaggiatori che incontrandosi e scontrandosi sapranno sfregarsi a tal punto tanto da mettere in moto le loro reciproche possibilità, attivando meccanismi di auto salvataggio o auto sabotaggio a seconda della profondità del loro stesso legame. Abbandona l’idea che tutto ciò che è salvifico sia piacevole, non sarà così. Risveglia coraggio fino a saperti porre di fronte all’altro in modo autentico e reale e mentre stai dando possibilità di scelta di fronte a tutto ciò che sei, sai e puoi , ricordati che stai a tua volta scegliendo. Quando essere te ad ogni costo ti metterà di fronte al non temere più di rischiare di “essere abbandonata”, allora il mondo diverrà un posto incantevole, di gioia e il tuo cuore uno steccato sempre aperto alle possibilità e al rafforzamento del cuore e del viaggio, nella fiducia totale che ogni oscuro presentimento si apra ad una chiarezza importante. Anche nei momenti apparentemente più inopportuni il viaggio è condiviso e l’avanzare è certo. Ogni distanza ri-tara la vicinanza, rendendola possibile o vana, ogni distanza ti parla di te e di ciò che ti devi ancora prima di poterti donare ad altri. Possesso, istintualità, indignazione, rabbia, incapacità di comprendere sono preziosi alleati se consapevolizzati , porte verso un “essere” ancora più grande, sono fonti di energia necessarie all’attivazione del tuo sapere, del tuo riuscire. Il tuo istinto abbandonico è incredibile occasione di ricerca. Abbandoni per assettare in te certezze, ritorni per fare emergere nuovi dubbi. Rimani per sperimentare. Tutto è tuo, niente è altrui. Questo faticoso lavorio, necessario consente al cuore di ripararsi dai dolori del passato e scegliere scientemente l’autenticità di sé di fronte a qualsiasi accadimento. Ogni sperimentazione è dono. Siediti in terra, mano destra alla terra e mano sinistra sul cuore. Respira. Avanza. “Tornare” è fatica, decidere ogni giorno di ritornare è scelta da rideterminare istante dopo istante per mano alla codardia. Ascoltati non sei di ieri, sei di oggi, e questo essere così coerentemente tua, se per mano al tuo realizzarti e avanzare ti rende già di qualcun altro anche se non ti è dato saperlo, anche se in questo istante, non ti è dato di vederlo. Ferma il mondo con uno sguardo e non fermarti prima di nessun traguardo nel mondo. Lascia ad ognuno il proprio scegliere e accadere, nella più totale libertà di andare o restare. Nessuna separazione è più dolorosa, se non è separazione da te. Se è un po’ morire, spostati e cercandoti ancor di più, riparati, aggiustati, lasciando aperto il cuore. Scegliersi è esser scelti, essere amati è amarsi.

~ Tiziana Cerra Love Trainer


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