“CUSTODIRE”: POTERE SOVRANNATURALE DI ANGELI CAPACI DI ESSERE UOMINI.


“CUSTODIRE”: POTERE SOVRANNATURALE DI ANGELI CAPACI DI ESSERE UOMINI.

I veri angeli custodi sono differenti e mai indifferenti. Credono di essere fragili ed invece sono guerrieri del mondo. Hanno il cuore da bambino, il volto da Peter Pan e l’esistere da uomini. I veri angeli custodi non usano né frecce, né parole e credono di non avere le ali ma chi sa riconoscerli le scorge immediatamente le loro ali.

I veri angeli custodi si travestono da insicuri e maldestri, indossano una salute cagionevole e spesso timidi si nascondono in angoli bui e isolati. L’arco è nell’unicità del loro esistere e nell’umiltà della loro forte ma apparentemente fragile tempra, laddove fiorisce la loro stessa determinazione fino a divenire canto che risveglia, coinvolge e conduce.

I veri angeli custodi hanno sempre creduto che per la mancanza di ali forse vivevano nell’universo angeli più angeli di loro e mentre consentivano agli altri angeli di consigliarli, beffeggiarli e criticare loro la vita, davano a questi la più grande delle possibilità, quella di salvarsi da loro stessi, manifestando l’oscurità del loro ingrato e giudicante cuore, per disotterrare la loro vera e più compassionevole natura.

La verità è che si nasce angeli ma “custodire” sa essere solo scelta e impronta dell’esistere.

E mentre molti angeli custodi volano pretendendo di salvare il mondo esibendo tronfi le loro ali e mostrando forzuti i loro trofei ma imponendo il loro sapere, i veri angeli custodi si travestono di “fragilità e debolezza”, faticano a credersi e disegnano nuvole di cuori in immaginari cieli di cristallo, per diventare quel paragone semplice ma possibile per tutti, quel paragone che consenta al mondo di salvarsi da solo.

Ecco, il mio angelo custode è così, il più coraggioso tra gli angeli, il più forte e il migliore tra gli uomini. Ha un tatuaggio sul cuore che gli consente di accettare sofferenza, stanchezza e fatica, che lo illudono talvolta di non esser capace neppure di salvare se stesso,mentre stringe da sempre tra le sue mani sanguinanti,stoico, sorridendo e mai lamentandosi, le corde di un mondo che non ha mai mancato di sorreggere. Io orgogliosa e non più sorpresa della sua tanta forza, mi commuovo però ancora vita dopo vita, a guardarlo.

~ Tiziana Cerra Love Trainer

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