Credo in chi ti ama ancora quando te ne vai. Quando decidi di spostarti, perché la ricerca della serenità dovrebbe essere un diritto inalienabile, per ogni uomo, per ogni donna. Credo in chi ti abbraccia, non perché te lo meriti, non perché ti sei comportato bene “per lui” , “per lei” ma per te, per il tuo diritto alla vita, al sorriso, per quel tiepido coraggio talvolta così flebile, che si chiama diritto alla gioia, ineffabile, eterno. Credo in chi si impegna, in chi si impegna tantissimo e non nel far funzionare una relazione d’amore ad ogni costo ma nel far funzionare un amore di assoluta tenerezza, laddove vicini o lontani che sia, sarà prendersi cura di ogni fragilità, di ogni reciproco limite e non facendo per forza e vicendevolmente cose straordinarie ma semplicemente omettendo di ricattarsi a vicenda, di manipolarsi, utilizzandosi per fini diversi dall’amore, per fini opposti o lontani, distanti, dal prendersi cura. Amando non nonostante ma grazie proprio a tutto quel che altri non saprebbero neppure comprendere.
Credo! Io credo!!!
Tiziana Cerra
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