OLTRE LE PORTE DELL’INFINITO TEMPO L’IRROMPERE GENTILE DELL’AMORE ANIMICO
OLTRE LE PORTE DELL’INFINITO TEMPO L’IRROMPERE GENTILE DELL’AMORE ANIMICO
Ho più volte scritto a proposito del lasciare andare e di quanto sia necessario per consentire alla nostra vita di “accadere” così come meglio le è possibile.
Eppure anche il lasciare andare ha le sue “regole”.
Ogni processo di disinvestimento del quale necessità la nostra vita ad esempio, richiede tempo, un allontanamento, un cambio di rotta o qualsiasi situazione di svolta richiede tempo, così come l’accadere d’amore.
Se tentiamo ad esempio di allontanare o di avvicinare a noi una situazione piuttosto che un’altra, questa situazione si presenterà a noi frammentata, centellinata, a goccia a goccia, con informazioni sempre diverse, sempre più chiare, sempre più dettagliate per consentirci una giusta elaborazione, che non abbia su noi un impatto energetico devastante ma, dosato e soprattutto, possibile per le nostre forze e per le nostre possibilità di quel preciso momento.
Prendere o lasciare, accogliere o svoltare, tenere o allontanare, questo accade nella nostra vita, questo sembra chiederci di decidere con gentilezza e pazienza la nostra vita.
Ecco che quindi quel che probabilmente stai vivendo se senti tua questa situazione, non è una sorta di stillicidio ma, l’attenzione della tua stessa vita nei confronti del tuo cuore, ecco che per preservarti da un dolore troppo grande e quindi ingestibile o dall’irrompere di qualcosa di troppo potente nel tuo esistere, ti porta “a vedere e a vivere” le cose, a poco a poco, ancora e poi ancora, ancora e poi ancora...adagio...
Di pari passo e per mano al tuo lasciare andare e a quel che sceglierai di “abbandonare” avverrà l’amore.
Se non stai lasciando andare totalmente qualcosa che senti “non fare per te” non saprà entrare “quel che davvero fa per te” e questo é un semplice processo fisico che ahimè, funziona anche con l’amore.
Per contro ma non contro, continuo ad affermare che l’unico modo di essere amati sia diventare amore, sia quando si accoglie sia quando si lascia andare, eppure questo non ti sarà consentito con chiunque a meno che non si tratti di “amore universale”, l’amore per un bambino o per qualsiasi essere, che scateni in te il tuo naturale senso di accudimento, ecco perché ti sarà fondamentale riconoscere cosa “tenere” e cosa “lasciare andare”.
Ecco che è importante comprendere che il “vero amore” avviene sempre secondo le sue “non regole” e magari non con chi il tuo buon senso, per te avrebbe scelto.
La spinta interiore dell’essere amore infatti attrae amore, specchiandosi nel tuo di amore l’altro troverà la forza dell’automiglioramento , al risveglio alla potenza di sé ma, occorre che l’altro non sia “uno qualsiasi” per la tua esistenza e che tu non sia “chiunque altro” per l’altro.
Questo per spiegare che siamo noi stessi a generare dentro noi e “solo” grazie allo stimolo esterno dell’altro, la spinta interiore all’amore totale e che è il partner stesso a dover trovare dentro sé, la sua di spinta interiore al suo di “accadere totale” , noi non possiamo generare la spinta nell’altro, noi non possiamo accelerare l’accadere dell’altro, noi possiamo soltanto indurla avendo fiducia.
Ogni situazione esterna quindi, non è mai generatore di cambiamento ma solo “stimolo” a che il migliore o il peggiore dei cambiamenti accada ma, il tutto dovrà essere valutato, scelto e voluto dal diretto interessato, spontaneamente creato e liberamente architettato dal nostro stesso sentire, dal nostro stesso agito e quindi dal nostro stesso cuore, altrimenti il suo effetto sarà sempre provvisorio, altrimenti l’effetto stesso durerà il tempo della neve al sole.
Quindi il meglio che ti possa accadere nella vita non è solo quello di essere infinitamente amato ma, forse ancor di più quello di trovare qualcuno che ti corrisponda a tal punto da stimolarti a migliorare al massimo del tuo innato potenziale la tua vita, divenendo amore e divenendo libertà allo stesso tempo, perché mentre l’amore è sempre libertà, continuare a nutrire le proprie oscurità è assoluta schiavitù e solo l’amore animico capace sarà di condurti fuori da quella “black zone”, mai sostituendosi a te ma, sempre accompagnandoti.
Ecco che quindi d’un tratto la tua vita saprà decidere , saprà scegliere tra l’amore e tutto ciò che di provvisorio invece nel tuo accadere continua a remare contro ad esso, abbi fiducia é solo questione di tempo e mai di impossibilità.
Non è magia, piuttosto fiducia e desiderio di fare pace con te stesso e con lo stesso tempo.
La vita ha davvero quindi un funzionamento sempre perfetto nel suo spontaneo fluire e mai nel tuo “controllante” interrompere ed imparare a fidarti di te e a coltivare in te l’amore è il primo passo per accettare di esser condotto senza spingere, d’altro canto imparare a saper scegliere ascoltandoti sarà davvero necessario a riconoscerti e a riconoscere.
Ecco che da un lato la vita con il suo perfetto accadere e dall’altro l’amore animico con il suo dirompente ma gentile irrompere, ti spingerá a fidarti di te e del tuo sentire e anche del tuo lento fluire è solo fidandoti di te che saprai fidarti dell’amore.
È facile, davvero facile confondere un qualsiasi legame animico con l’amore animico, eppure tra i due le differenze saranno importanti e saranno davvero sostanziali nel decorso del tuo esistere e non solo del tuo vivere, l’impronta che ognuno di loro lascerà nella tua vita e nel tuo sentire sarà di gran lunga differente, ecco perché d’un tratto saprai naturalmente distinguerli, scinderli e riconoscerli.
Gli amori animici, sono legami che trascendono il tempo e lo spazio e che nel momento più giusto della tua esistenza, irromperanno nella tua vita con tutta la loro forza, con la prepotente forza di un uragano e sapranno toccarti senza neppure sfiorarti.
Gli amori animici sono però sempre amori consapevoli e mai “amori malati” sanno arrivare per noi ma per noi sanno anche allontanarsi, perché l’amore animico non concentra le proprie energie nell’ego ma soltanto nelle radici profonde e senza tempo del suo stesso esistere.
Ecco che l’amore animico saprà arrivare per aiutarti a compiere il migliore dei salti quantici in direzione della tua vera felicità.
Ecco che mentre il compito dell’amore animico è quello di scovarti, di risvegliarti e di lottare persino con il proprio di cuore per aiutarti e per proteggerti, il tuo di fondamentale compito sarà quello di saperlo riconoscere e di lottare persino con te stesso e con ogni tua oncia di fragilità e con ogni sua oncia di fragilità, per saperlo accogliere e per saperlo proteggere, fosse anche da te stesso, fosse anche dalla tua paura di credere che qualcosa di così infinito, di così indefinito e di così eterno, potesse davvero un giorno al tuo cuore venire a bussare ed ogni tua porta saper spalancare.
Tiziana Cerra - Love Trainer - Counselor in dinamiche relazionali e cambiamento strategico -
(Professionista legge 4 del 2013)
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