NON SERVE IMPEGNO ALL’AMORE PERCHÉ L’IMPEGNO SA ESSER SOLO MOTO D’AMORE. LA MISURA DELL’AMORE È DOLORE CHE DIVENTA LUCE E FORTE INDIVIDUALITÀ.


NON SERVE IMPEGNO ALL’AMORE PERCHÉ L’IMPEGNO SA ESSER SOLO MOTO D’AMORE. LA MISURA DELL’AMORE È DOLORE CHE DIVENTA LUCE E FORTE INDIVIDUALITÀ.

Uno degli errori nelle relazioni d’amore è dato dal credere che non funzionino o che non abbiano funzionato perché non c’è stato abbastanza impegno, perché l’impegno è un atto dovuto e da esigere.

Niente di più profondamente errato.

Il non impegno è direttamente proporzionale al non amore e l’amore profondo va prima risvegliato.

Quindi diventa “non fai abbastanza, non mi dai abbastanza, non mi ami abbastanza, non ci metti abbastanza impegno.”

Ma l’impegno è come l’amore sa solo accadere e non può arrivare perché preteso.

In verità è errato il pensiero di base. Insomma crediamo che l’impegno debba arrivare per fare accadere l’amore, che lo sforzo sia necessario perché entrambi i partner possano essere soddisfatti e possano attraverso l’impegno generare l’amore necessario ad entrambi, quasi fossimo capaci di generare amore a comando.

Un pensiero che causa solo incomprensione dolore e che va assolutamente invertito.

È l’impegno che arriva da solo e quando gli pare, che diviene moto spontaneo d’amore se l’amore accade e che sa arrivare solo dopo l’amore e che sa accadere solo se non è sforzo se non è indotto, se è senza dover fare, se è moto spontaneo che emerge piano piano da sé e si porta e ci porta verso l’altro natuaralmente, mentre l’amore sta imparando, mentre l’amore incespica e cade, mentre l’amore si sta conoscendo sperimentando e accadendo, nella misura e nella fiducia soltanto di sé, sotto lo sguardo mai severo ma d’amore e dell’altro.

L’amore non può esser creato, nè generato, l’amore va solo risvegliato, mentre invece tutto il resto sa accadere grazie all’amore che si risveglia e si riscopre.

Soffri perché la tua mente ti chiede di ragionare, perché ti domandi perché, perché vuoi capire ciò che non si può capire.

L’amore è fine a se stesso, all’amore stesso non ha niente a che fare con la convivenza o con il tempo insieme che gli stai richiedendo e che pretendi, tutto il resto è solo la conseguenza successiva dell’amore che accade.

L’amore è l’energia tra due persone che si appartengono e per appartenersi non occorre “prendersi” e per appartenersi occorre prima “annusarsi, avvicinarsi, sfiorarsi ma lasciarsi”.

L’amore sa accadere solo quando ci si lascia liberi. Liberi di scegliersi, liberi di sentirsi e di mancarsi, liberi di pensarsi, liberi di non essere diversi da chi in realtà siamo.

Quando l’energia dell’amore è libera di scorrere tra due persone allora l’impegno sa avvenire e da sé.

Ciò che tu credi lui non faccia si frappone tra te e lui, le tue pretese contro le sue esigenze, ciò che tu vuoi e ciò che lui può, ciò che tu senti giusto e ciò che sa essere giusto per lui.

Chiediti se cerchi l’amore, perché se non inverti la rotta stai solo cercando un compromesso ed è probabile anche che tu sappia indurlo ma non sarà mai amore.

L’amore ha bisogno di imparare ad accadere da lontano prima di sapersi credere, potrebbe essere il moto irrefrenabile di due persone che non si spingono da nessuna parte che semplicemente vivono le loro vite coltivando questa loro reciproca appartenenza ma sperimentando prima, l’assenza e il vuoto e di conseguenza la misura di questo loro appartenersi.

Che funzione ha questo vuoto tra noi? Di cosa so riempirlo? Come utilizzo ciò che provochi in me?

Il valore della sua influenza nella tua vita è il valore del tuo amore per lui.

La reciproca oscurità saprà palesarsi presto e sarà zavorra o occasione. Zavorra se giudicata o interrotta, occasione se verrà disciolta nell’introspezione e nella crescita ognuno di sé.

Non “perché fai così” ma “perché ciò che fai mi fa così tanto male e come posso non farmi influenzare da questo dolore e migliorarmi”.

Se ami non aspetti, se ami cresci e ti migliori, se ami ti struggi solo il tempo di rialzarti e imparare ad esser più forte.

Se veramente ami non lasci ad un altro la responsabilità della tua felicità, se ami gli doni invece la possibilità di essere lui la migliore occasione di crescita per la tua vita, quella che ti spingerà ad essere una donna migliore, una donna d’amore.

È :

“Ti ho pensato oggi ed ho pensato tu sia la cosa migliore che potesse accadermi, ho provato a lasciarti i pennelli per dipingermi, con ogni dolore e con ogni lontananza. Hai saputo così donarmi pennellate di colori vivaci ed accesi, quelli che ora illuminano ogni singolo angolo della mia vita. Ecco che ho capito che l’amore che accade è l’amore che ciecamente sa fidarsi, sa fidarsi del fatto che in ogni rigolo di oscurità che attraversi in un modo o nell’altro sapranno apparire i miei occhi a guardarti ed il mio cuore saprà parlare al tuo, se devi inventarti un modo, prova solo a continuare a scorrere e sotto qualsiasi cielo e osservando ogni nuvola e consapevole di ogni oscurità, ascolta il tuo esistere, se saprai vedere il sole oltre le più scure nubi, allora io forse starò guardando lo stesso sole, allora forse staremo entrambi ancora a noi credendo”.

Tiziana Cerra Love Trainer
MASTER COUNSELOR
 - FORMATORE IN DINAMICHE RELAZIONALI
 - Specializzato in CAMBIAMENTO STRATEGICO nelle SEPARAZIONI 
e nelle DIPENDENZE AFFETTIVE
 (Consulente non medico)

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